
Comunicato Stampa
SLOW WINE FAIR E SANA FOOD: UNA SINERGIA VINCENTE PER UN’AGRICOLTURA AMICA DELLA SALUTE E DELL’AMBIENTE
Arrivederci a BolognaFiere dal 22 al 24 febbraio 2026 per la quinta edizione di Slow Wine Fair e la seconda di SANA Food
A chiudere le due manifestazioni la visita del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida.
Bologna, 25 febbraio – SANA Food e Slow Wine Fair chiudono il primo anno insieme con un bilancio molto positivo. Al doppio appuntamento hanno partecipato 15.000 visitatori e 300 buyer internazionali, in arrivo da 20 Paesi: Austria, Bosnia, Canada, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Germania, Giappone, Lituania, Montenegro, Nord Macedonia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovenia, Singapore, Svezia, Svizzera, UK e USA. Sono stati oltre 2.000 gli incontri B2B con oltre 1.050 cantine presenti a Slow Wine Fair (di cui 720 biologiche o biodinamiche) e le 250 aziende di SANA Food, organizzati nel corso della tre giorni.
Francesco Lollobrigida, Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste: «Quando si guarda al vino in eventi come questo, si incontrano imprenditori, famiglie, tradizioni e cultura, ma anche la difesa dell’ambiente. Il vino non è solo un prodotto, è il risultato del lavoro delle vignaiole e dei vignaioli in armonia con il territorio. Pensiamo ai terrazzamenti liguri: senza la viticoltura eroica, l’ambiente stesso sarebbe a rischio. L’Europa deve difendere questo patrimonio, evitando etichettature fuorvianti e politiche penalizzanti, perché proteggere il vino significa proteggere la nostra storia, il lavoro agricolo e la qualità che tutto il mondo ci riconosce. Promuovere un consumo consapevole non vuol dire demonizzare, ma raccontare il valore che c’è dietro ogni bottiglia, garantendo il futuro del nostro agroalimentare e la centralità dell’Italia nel panorama europeo».
Gianpiero Calzolari, Presidente BolognaFiere: «Siamo molto soddisfatti per il successo di Slow Wine Fair, nata 4 anni fa con 400 cantine, e che oggi può contare su più di 1.000 realtà vitivinicole rappresentate e su una visitazione in crescita del 20% sul 2024. La novità di quest’anno è il suo abbinamento con SANA Food, manifestazione che fin dagli esordi si è concentrata sui temi del biologico, del naturale e dell’alimentazione sana e sostenibile, e che nel format inaugurato quest’anno si focalizza su tendenze e novità per il canale Horeca e retail specializzato. La fiera sta crescendo con qualità e ci stiamo posizionando sempre meglio. La visitazione è in aumento e l’esperimento dell’abbinata si è rivelato un successo: abbiamo imboccato una buona strada, confermata anche dal grande apprezzamento da parte degli espositori».
Maria Grazia Mammuccini, Presidente FederBio: «Da Slow Wine Fair, Sana Food e Rivoluzione Bio è emerso in modo chiaro che il futuro dell’agricoltura e del cibo è biologico. Queste manifestazioni sono importanti momenti di incontro e confronto che mettono al centro i produttori agricoli, che lavorano per la sostenibilità e la tutela della biodiversità, riconoscendone e valorizzandone il ruolo cruciale nella transizione agroecologica. Il biologico sta vivendo una crescita significativa, sia in termini di superfici coltivate che di produzione, con un aumento sia dei consumi interni sia delle esportazioni, che nel 2024 hanno raggiunto un valore complessivo di circa 10,4 miliardi di euro. La denominazione di origine per vini e prodotti DOP e IGP, abbinata alla sostenibilità garantita dal marchio biologico, rappresentano un punto di forza sul mercato estero e anche su quello interno, dove il 75% degli italiani ritiene che il logo bio e l’origine italiana rappresentino una garanzia aggiuntiva. A questo proposito, l’imminente uscita del Marchio biologico italiano contribuirà a rafforzare ulteriormente il settore, grazie anche al supporto di campagne di comunicazione collegate».
Daniele Ara, Assessore Scuola, educazione ambientale, agricoltura e agroalimentare Comune di Bologna: «SANA Food e Slow Wine Fair sono due fiere importanti sul food e le produzioni di qualità che Bologna è orgogliosa di ospitare. Le città devono essere protagoniste delle politiche del cibo e i cittadini/consumatori devono farsi traino di nuovi modelli agricoli. La riconversione ecologica non può fare a meno dell’agricoltura biologica e sostenibile, per la qualità della vita di ognuno e per la tutela del territorio rurale».
Matteo Zoppas, Presidente ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane: «L’export dell’agroalimentare biologico, che dal 2012 ad oggi è cresciuto del +200%, rappresenta una nicchia importante dell’agrifood. All’edizione 2025 di Slow Wine Fair e SANA Food, piattaforme fieristiche che completano l’offerta e creano un ulteriore valore di mercato, partecipano 1.360 aziende. ICE ha ospitato circa 130 buyer, quasi la metà del totale degli operatori internazionali, che già prima dell’inizio dell’evento avevano prenotato oltre 1.000 incontri B2B, poi raddoppiati nel corso della fiera. Molto spesso le aziende espositrici non sono consapevoli del grande lavoro che l’Agenzia svolge: selezioniamo e portiamo in fiera buyer, importatori e distributori qualificati, offrendo alle aziende italiane un accesso diretto a nuove opportunità di business. Accompagniamo le imprese nella costruzione di relazioni durature con i mercati esteri e favoriamo una crescita solida e strutturata. Il nostro lavoro si estende oltre i confini della promozione. ICE in coordinamento con la diplomazia all’estero, affianca il Governo e gli imprenditori nella tutela del settore agroalimentare, contrasta ogni tentativo di criminalizzazione dei prodotti italiani e rafforza il posizionamento del Made in Italy nel mondo. Continueremo a investire risorse ed energie per garantire il giusto riconoscimento alla nostra tradizione e innovazione».
Michele De Pascale, Presidente Regione Emilia-Romagna: «Siamo molto soddisfatti dell’esito di questo doppio appuntamento. Felici di ospitarlo nel nostro territorio e felici che l’Emilia-Romagna abbia una così significativa rappresentanza di aziende e operatori nel settore, capaci di farsi apprezzare in Italia e all’estero. Da un lato, vogliamo continuare a distinguerci per alcune esperienze produttive che in tutto il mondo sono studiate per la loro capacità di creare prodotti di eccellenza, esportati a livello internazionale; dall’altro lato, vogliamo valorizzare tutta la filiera del territorio e fare ancora di più, continuando a migliorarci. Viviamo con preoccupazione le dinamiche internazionali riguardanti i dazi per il loro impatto su tutto il settore agroalimentare. L’Italia e l’Unione europea hanno affrontato grandi sacrifici negli ultimi anni e non è accettabile che un colpo di spugna cancelli tutto e che si analizzino le bilance commerciali con questa crudezza. Per la sua coerenza, il nostro Paese ha pagato un prezzo molto alto in termini di competitività del sistema delle imprese. Soprattutto nel caso della filiera del vino, serve rispetto per produzioni di eccellenza che di sicuro non investono sull’abuso del consumo, ma sulla qualità. Il vino e le produzioni di qualità sono in sintonia con un consumo responsabile, corretto e rispettoso della salute delle persone. Queste nostre realtà vanno supportate e tutelate».
I numeri di SANA Food
SANA Food, il nuovo format espositivo dedicato a tutte le declinazioni della sana alimentazione a filiera controllata e sostenibile per il sempre più ampio e diversificato segmento del food service, ha esplorato novità e tendenze del biologico e il biodinamico, dando contemporaneamente spazio a bevande e alimenti vegan, plant based e vegetariani, agli alimenti funzionali, inclusi i “free from” e i “rich in”, e ai prodotti per sportivi, anziani, bambini, persone con allergie o intolleranze e per chi segue regimi nutrizionali specifici, fino alle eccellenze DOP, IGP e SGT.
Hanno partecipato all’evento 250 espositori, il 15% dei quali provenienti dall’estero (incluso lo spazio riservato al progetto europeo Being Organic in EU). Erano presenti in fiera con una collettiva la Regione Emilia-Romagna, la Regione Calabria, la Regione Sardegna e la CIA – Confederazione Italiana Agricoltura, che ha ospitato all’interno di un grande spazio espositivo un fitto calendario di iniziative. Importanti le presenze di tutte le altre associazioni espressione del mondo dell’alimentazione biologica e naturale, in particolare Anaprobio, A.O.P., AssoBio, Bioland, BIOL Italia, Coldiretti Bio, Confagri, Confcooperative-Agrirete, Consorzio Il Biologico, FederBio e l’analoga associazione tedesca Naturland. Particolarmente nutrita la rappresentanza di aziende vegane e vegetariane di V-Label.
Cinquanta gli appuntamenti che si sono susseguiti nel corso della tre giorni; tra questi, come sempre molto apprezzata (oltre 300 gli operatori partecipanti) la sesta edizione di Rivoluzione bio con la presentazione degli ultimi dati sul mercato biologico, come pure il primo anno dell’Osservatorio 100 Giorni Sani, iniziativa che, ha indagato idee e comportamenti sui consumi food & bev fuori casa da parte di 3.000 italiani e 1.000 danesi.
Altri incontri particolarmente apprezzati sono stati quelli della SANA Food Lab Academy, organizzata in collaborazione con il professor Sebastiano Porretta, Presidente di AITA – Associazione Italiana di Tecnologia Alimentare, come pure le degustazioni, i cooking show e i workshop dedicati a due momenti cari al consumatore italiano, la colazione e l’aperitivo.
Da segnalare, gli oltre 190 biologi, nutrizionisti e medici di base specializzati nell’alimentazione che hanno preso parte al convegno “L’alimentazione sana per l’uomo e per il pianeta”, organizzato dal Professor Enrico Roda dell’Istituto Scienza e Salute, e gli eventi promossi dagli specialisti della distribuzione, Carrefour e METRO Italia.
Arrivederci a BolognaFiere, dal 22 al 24 febbraio 2026!
Comunicato Stampa
APPUNTAMENTO DAL 23 AL 25 FEBBRAIO A BOLOGNAFIERE CON SANA FOOD, IL NUOVO FORMAT SULLA SANA ALIMENTAZIONE PER L’HORECA E IL RETAIL SPECIALIZZATO
Promossa da BolognaFiere in collaborazione con FederBio, Demeter, V Label Italia e AITA, la manifestazione si svolgerà in contemporanea alla quarta edizione di Slow Wine Fair.
Milano, 4 dicembre – Il nuovo concept SANA Food, ideato da BolognaFiere per far evolvere lo storico SANA in un evento specializzato nei temi della sana alimentazione fuori casa, si sta avvicinando all’inaugurazione del 23 febbraio 2025 con un’identità sempre più forte.
Tra gli elementi che caratterizzano SANA Food vi è la concomitanza con la quarta edizione di Slow Wine Fair, la fiera del vino buono, pulito e giusto che BolognaFiere organizza con la direzione artistica di Slow Food.
Una contemporaneità motivata dalla comune ispirazione di fondo e dalla condivisione del visitatore proveniente dal mondo dell’Horeca.
E proprio grazie a questa sinergia, l’esperienza di visitazione degli operatori professionali si annuncia particolarmente ricca e completa: essi potranno, infatti, conoscere produttori di eccellenza sia del settore food che del comparto wine&spirits.
Sulla scorta delle recenti evoluzioni del mercato – che collocano i consumi fuori casa nel segmento food&bev oltre la soglia dei 92 miliardi di euro nel 2023 (fonte: Rapporto FIPE Confcommercio) –, SANA Food rappresenta la risposta al forte incremento nella domanda di prodotti sani e sostenibili, innovativi nella composizione e nella presentazione e, al contempo, rispettosi delle diverse tradizioni territoriali.
Per offrire un’ampia panoramica sull’alimentazione sana, sostenibile e di qualità, l’area espositiva di SANA Food ospiterà non solo il biologico e il biodinamico, ma anche prodotti Dop, Igp e Stg, vegetariani, vegani, plant based e dell’alimentazione funzionale, articolata in proposte free from e rich in, e altre particolarmente indicate per gli sportivi, la terza età e l’infanzia, oltre che per soggetti allergici, intolleranti e per chi deve seguire specifici regimi. Ad accomunare tutte queste opzioni, la filiera controllata e i volumi medio-piccoli.
SANA Food si rivolge ai professionisti e agli operatori dell’Horeca e del retail specializzato, con particolare riferimento all’ospitalità, ai bar e alla ristorazione, ai servizi di catering, alle gastronomie, ai negozi di specialità e ai cash&carry, ai quali propone prodotti, soluzioni e approfondimenti su temi a forte valenza sociale e ambientale.
Le varie realtà espositive di SANA Food contempleranno anche le aree collettive regionali e delle maggiori associazioni di categoria, che valorizzeranno le produzioni enogastronomiche territoriali di qualità.
«SANA Food 2025 è un nuovo viaggio verso i temi della sana alimentazione – sottolinea l’Exhibition Manager Claudia Castello –, racchiusi per la prima volta in Europa sotto lo stesso tetto. Questo viaggio è cominciato già da diversi mesi con un intenso programma di avvicinamento alla manifestazione. Tra le tappe che ci condurranno al 23 febbraio in fiera, un ruolo centrale lo riveste la formazione continua che, attraverso il Lab Academy SANA Food, sta dando vita a sessioni educative e informative su tutti i temi dell’evento. Le sessioni coinvolgono esperti di fama internazionale e si rivolgono sia alle aziende produttrici che al visitatore professionale. Si tratta di ‘formazione continua’ sia perché questi appuntamenti proseguiranno in presenza a SANA Food dal 23 al 25 febbraio, sia perché le registrazioni dei vari webinar sono già oggi gratuitamente fruibili sul sito dell’evento, che sta dunque assumendo il ruolo di piattaforma di formazione permanente. E nella convinzione che un’alimentazione sana e sostenibile sia un diritto di tutti, questo tema, nelle sue varie declinazioni, troverà ampio spazio nei giorni di manifestazione attraverso un ricco calendario di eventi, masterclass e talk. Non solo: SANA Food sarà anche innovazione di prodotto, attraverso l’immancabile vetrina SANA Novità, che consente di scoprire come le aziende espositrici migliorino la propria offerta biologica, biodinamica, veg, free from e a filiera di qualità nel rispetto della salute e del pianeta, tra prodotti originali ed estensioni di linee esistenti, formulazioni inedite e packaging rivisitati».
«SANA Food raccoglie la preziosa eredità di SANA per offrire alle imprese del food service e dell’Horeca soluzioni all’avanguardia e al passo coi tempi – commenta Gianpiero Calzolari, Presidente di BolognaFiere –. La manifestazione si propone come agorà per l’intera business community del settore, chiamata a riflettere sull’importanza di una gestione responsabile delle risorse e a dotarsi di strumenti utili a sintonizzarsi con un consumatore ogni giorno più consapevole e orientato verso prodotti salutari, sostenibili e di alta qualità. Sposando questo progetto, BolognaFiere intende contribuire a un futuro in cui l’attenzione all’origine degli alimenti e al benessere delle persone diventi centrale sia per i produttori che per chi consuma, anche fuori casa. La contemporaneità di SANA Food con Slow Wine Fair è un valore aggiunto per gli espositori e per i visitatori, e consolida BolognaFiere come punto di riferimento fieristico per il food&bev di qualità e per la riflessione strategica sulla sostenibilità».
100 GIORNI SANI
A leggere, profilare e, quando possibile, anticipare le esigenze dei consumatori attenti a questo tipo di proposte, contribuisce una delle principali novità di SANA Food, l’Osservatorio 100 Giorni Sani.
Realizzata in collaborazione con Channel Marketing Company, LightUp Italia! e Toluna Group, questa survey consumer fornirà un’analisi approfondita delle intenzioni e delle motivazioni di acquisto della popolazione italiana e internazionale, a partire dall’indagine condotta per 100 giorni, due volte all’anno, su 4.000 consumatori selezionati.
Oggetto dell’inchiesta, le idee, i suggerimenti e i comportamenti di consumo fuori casa, riguardanti il concetto di stile di vita sano, di 3.000 italiani e 1.000 danesi di età eterogenea, per mettere a confronto scelte e preferenze di due Paesi culturalmente distanti.
Nella prima wave terminata a fine ottobre, si sono delineate le caratteristiche dei consumi fuori casa del panel, che restituiscono alle aziende e all’Horeca una fotografia utile a rendere la propria offerta più adeguata alle effettive tendenze del cliente finale.
I risultati aggregati dell’Osservatorio saranno presentati nella loro interezza a SANA Food, ma vengono già ora periodicamente anticipati sul sito della manifestazione in forma di pillole informative, consolidando così il ruolo di SANA Food di banca dati sempre aggiornata e al servizio della propria business community.
A partire da questi primi spunti, l’Osservatorio si conferma uno strumento particolarmente efficace in chiave strategica e ampliabile all’occorrenza, su richiesta degli espositori, per esplorare scenari futuri e settori specifici.
RIVOLUZIONE BIO
Tra gli appuntamenti più attesi di SANA Food, la sesta edizione di Rivoluzione Bio, gli Stati Generali del settore biologico e biodinamico, promossa da BolognaFiere e organizzata in collaborazione con FederBio e AssoBio, con il supporto di Nomisma. L’evento si inserisce nel progetto europeo BEING ORGANIC IN EU, gestito da FederBio in partenariato con Naturland DE e cofinanziato dall’UE ai sensi del Reg. UE n. 1144/2014, e si conferma un luogo di confronto per istituzioni, esperti e business leader chiamati a riflettere su numeri, priorità e aree di sviluppo per il rafforzamento del settore agroalimentare biologico. Rivoluzione Bio ruoterà intorno a due importanti momenti di discussione e approfondimento: il primo ospiterà la presentazione dei dati dell’Osservatorio SANA 2025 e sarà dedicato ai trend del mercato biologico e alle politiche e strategie a supporto del settore; il secondo verterà sul ruolo del biologico e della sana alimentazione nei consumi fuori casa e nella ristorazione collettiva.
I MOMENTI DI CONSUMO
A SANA Food, la business community potrà immergersi in un ricco calendario di Cooking Show e Masterclass. Chef e maestri del settore si alterneranno sul palco per esibizioni dal vivo, raccontando segreti, tecniche, curiosità e ricette innovative legate alla sana alimentazione.
Particolare visibilità verrà data a due specifiche occasioni di consumo: quella della colazione verrà affrontata attraverso incontri mirati sull’importanza di nutrirsi in modo sano sin dal mattino e cooking demo che, utilizzando i prodotti degli espositori presenti in manifestazione, si rivolgeranno ai professionisti dell’Horeca che vogliono offrire colazioni sane, bilanciate e innovative. Si passerà, poi, all’AperiSANA 2025: gestita in collaborazione con Slow Wine Fair, quest’area di SANA Food sull’aperitivo salutare farà conoscere agli operatori le tendenze del comparto e proporrà in degustazione i vini degli espositori della Slow Wine Fair e i cocktail elaborati per l’occasione dai bartender professionisti di Drink Factory.
Insieme a V Label Italia, un’area di lavoro di SANA Food sarà destinata all’universo vegano e vegetariano, con esperti impegnati in attività di formazione indirizzate soprattutto all’Horeca. I corsi professionali dello chef Claudio Di Dio introdurranno i partecipanti alla cucina vegetariana, vegana e raw, concentrandosi su diversi aspetti, dalla cross contamination agli ingredienti derivati dalle nuove proteine vegetali, e forniranno esempi di ricette tradizionali (e non) in versione vegana o vegetariana, facili da inserire nei menù di hotel, ristoranti e bar.
V Label Italia presenterà, inoltre, le novità internazionali relative allo stile di vita veg.
Anche i bar e i punti ristoro della manifestazione saranno coinvolti in questo percorso e rispetteranno tutti gli stili alimentari, compresi quelli che discendono dai più diffusi precetti religiosi. Saranno disponibili diverse formule per la colazione e il pranzo, preparate con ingredienti di alta qualità e seguendo gli standard previsti.
L’obiettivo è garantire un’esperienza culinaria in linea con le diverse scelte e credenze alimentari, offrendo a tutti la possibilità di gustare pasti sani e adeguati alle proprie esigenze.
SANA FOOD RAFFORZA LA SUA PRESENZA INTERNAZIONALE E ANNUNCIA NUOVE COLLABORAZIONI STRATEGICHE
SANA Food mira a intensificare la propria presenza sui mercati internazionali. Con il supporto di ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e del network di agenti di BolognaFiere, la manifestazione stimola e rafforza la partecipazione di buyer esteri di alto profilo provenienti da oltre 40 Paesi, in particolare dai principali mercati europei ed extraeuropei, quali Austria, Bulgaria, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Moldavia, Polonia, Romania, Regno Unito, Serbia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ungheria, Canada e Stati Uniti.
Ad accrescere lo standing internazionale di SANA Food concorre la partnership con V Label, che ha portato la manifestazione di BolognaFiere a Dubai, alla ribalta del Private Label Middle East Expo, del Free From Food e del Middle East Organic and Natural Product Expo.
Senza contare il successo ottenuto alla Plant Based World London, che ha aperto a SANA Food nuove prospettive di relazioni con i più importanti attori del settore plant based a livello globale. Grazie alla collaborazione con Universal Marketing e JD Events, sono in corso di definizione programmi specifici per i buyer, per favorire lo scambio di conoscenze e le opportunità di business tra le imprese italiane e i partner americani e inglesi. Sono, poi, previste azioni congiunte di marketing e comunicazione per promuovere le eccellenze dei rispettivi Paesi e ampliare la community di riferimento.
SANA Food è organizzata da BolognaFiere in collaborazione con FederBio, Demeter, V Label Italia, AITA e CIA, con il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Bologna e della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Bologna, e con il supporto di ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
Comunicato Stampa
SANA FOOD, DOVE LA SANA ALIMENTAZIONE INCONTRA HORECA E RETAIL SPECIALIZZATO
Il nuovo format prende le mosse dalle 35 edizioni del Salone internazionale del biologico e del naturale, e punta i riflettori sulla sana alimentazione fuori dagli spazi domestici (ristoranti, bar, osterie, autogrill, mense, servizi di catering e ristorazione).
Promosso da BolognaFiere in collaborazione con partner autorevoli (FederBio, Demeter, V Label Italia, AITA, CIA e ANGEM), l’appuntamento con SANA Food è dal 23 al 25 febbraio 2025, in contemporanea a Slow Wine Fair, la fiera del vino buono, pulito e giusto organizzata con Slow Food.
Bologna, 19 settembre – Il trentaseiesimo compleanno di SANA segna una svolta per la storica manifestazione fieristica dedicata al mondo del biologico e del naturale, che cambia formula ed evolve in SANA Food.
Il nuovo concept, in programma a BolognaFiere dal 23 al 25 febbraio 2025, si concentra sulle esigenze e le ultime tendenze espresse dai consumatori – sempre più attenti ad applicare alla propria dieta i principi della sana alimentazione –, si rivolge ai professionisti e agli operatori dell’Horeca e del retail specializzato, ed esplora soluzioni e temi dalla forte valenza sociale e ambientale.
Solo un terzo degli italiani pranza a casa – la percentuale sale al 50% per la cena – e i consumi out of home sono in forte crescita rispetto ai consumi degli italiani di prodotti food&beverage acquistati nella GDO, che da 15 anni oscillano intorno ai 160 miliardi di euro (fonte: The European House – Ambrosetti, 2024).
A dare impulso al format SANA Food è stata proprio questa evoluzione del mercato che, soprattutto per i consumi fuori casa – il valore recentemente censito del solo mercato food&bev di bar, ristoranti e osterie vale oltre 92 miliardi di euro nel 2023 (fonte: Rapporto FIPE Confcommercio) –, risponde a un importante aumento della domanda di prodotti sani e sostenibili, innovativi nella composizione e nella presentazione e, al contempo, rispettosi delle diverse tradizioni territoriali.
La tre giorni di SANA Food sarà un vero e proprio viaggio nel mondo della sana alimentazione, dai piatti pronti ai menù gourmet, per offrire una panoramica completa delle proposte provenienti dalle principali realtà produttive, specialmente a filiera controllata e con volumi medio-piccoli.
In continuità con SANA, il biologico e il biodinamico saranno il cuore di SANA Food, affiancati da ulteriori segmenti merceologici che completano il quadro della sana alimentazione.
In Italia, molti degli esercizi che propongono menù biologici hanno anche un’offerta di piatti per vegetariani. È, quindi, naturale che a SANA Food trovino spazio i produttori e i distributori/rivenditori di prodotti vegetariani, vegani, plant based e dell’alimentazione funzionale (“free from” e “rich in”, alimenti per gli sportivi, la terza età e l’infanzia, per soggetti allergici, intolleranti, per chi ha adottato un particolare regime dietetico, etc.).
Oltre ai vini buoni, puliti e giusti della Slow Wine Fair, che si svolge in contemporanea a SANA Food, i visitatori del mondo Horeca troveranno cibi sostenibili, sani e soprattutto buoni: i tanti prodotti Dop, Igp e Stg che compaiono abitualmente sulle nostre tavole e che hanno reso famosa in tutto il mondo la dieta mediterranea.
«SANA Food raccoglie la preziosa eredità di SANA per offrire alle imprese del food service e dell’Horeca soluzioni innovative e al passo coi tempi – commenta Gianpiero Calzolari, Presidente di BolognaFiere –. La manifestazione si propone come agorà per l’intera business community del settore, chiamata a riflettere sull’importanza di una gestione responsabile delle risorse e a dotarsi di strumenti utili a sintonizzarsi con un consumatore ogni giorno più consapevole e orientato verso prodotti salutari, sostenibili e di alta qualità. Sposando questo progetto, BolognaFiere intende contribuire a un futuro in cui l’attenzione all’origine degli alimenti e al benessere delle persone diventi centrale sia per i produttori che per chi consuma, anche fuori casa. La contemporaneità di SANA Food con Slow Wine Fair – conclude Calzolari – è un valore aggiunto per gli espositori e per i visitatori, e consolida BolognaFiere come punto di riferimento fieristico per il food&bev di qualità e per la riflessione strategica sulla sostenibilità».
Come osserva Maria Grazia Mammuccini, Presidente di FederBio, «il biologico sta registrando un incremento significativo nei consumi fuori casa, riflettendo la crescente consapevolezza dei consumatori verso scelte alimentari sostenibili e salutari. Gli ultimi dati mostrano un deciso aumento dell’utilizzo di alimenti bio in ristoranti, mense e strutture di ospitalità. Questo trend positivo è il risultato di un’evoluzione culturale che vede nel biologico non solo una scelta di qualità, ma anche un impegno per la tutela dell’ambiente, la mitigazione dei cambiamenti climatici, la conservazione della biodiversità e la crescita del benessere sociale. Come FederBio, siamo fortemente impegnati nel sostenere iniziative che promuovano una sempre maggiore diffusione del biologico anche nei canali Horeca e retail specializzato. Questo sforzo si innesta in un momento cruciale per il biologico, che punta a diventare il modello di riferimento dell’intero comparto agroalimentare italiano. Il nostro Paese ha assunto un ruolo guida nella transizione agroecologica, ma è essenziale intensificare gli sforzi per cogliere gli obiettivi del Green Deal europeo. Servono investimenti in innovazione, ricerca, formazione e comunicazione – indica chiaramente Mammuccini –. Si deve lavorare sulle filiere e su iniziative per stimolare consumi. Solo così sarà possibile arrivare al 25% di SAU bio entro il 2027, come previsto dal Piano Strategico Nazionale della PAC, e riaffermare il ruolo di leadership dell’Italia in campo biologico. In questo contesto, diventano fondamentali i momenti di incontro e confronto tra imprese, operatori, istituzioni, tecnici e ricercatori come Rivoluzione Bio, di cui FederBio è il principale promotore insieme a BolognaFiere, AssoBio e Nomisma, grazie al progetto di promozione Being Organic in Eu».
«Il mercato dei cibi free from – sottolinea Claudia Castello, Exhibition Manager di SANA – sta vivendo un aumento esponenziale, perché risponde a esigenze alimentari sempre più diffuse e diversificate. Numerosi studi indicano che una percentuale crescente della popolazione ricerca attivamente prodotti senza glutine, lattosio o altri allergeni. Dal 2019 al 2023 il mercato italiano è passato da 6.841 a 8.145 milioni di euro (fonte: GS1 Italy, 2024), mentre il mercato mondiale prevede una crescita nel periodo 2019-2029 da 91,55 a 170,55 miliardi di dollari (fonte: Mordor Intelligence). Questa tendenza è alimentata da una maggiore consapevolezza dei consumatori riguardo alla propria salute e al benessere, e rappresenta un’opportunità unica per lo sviluppo economico e sociale. Per cogliere appieno questo potenziale, abbiamo creato un Comitato che coinvolge esperti del settore, responsabili della qualità, aziende produttrici, rappresentanti delle istituzioni, figure legali specializzate in diritto alimentare, per discutere di standard qualitativi elevati, promuovere l’innovazione e garantire la massima trasparenza verso i consumatori. Il primo incontro di questo tavolo di lavoro sarà il 15 ottobre, mentre il primo seminario sul mondo free from si terrà il 6 novembre».
100 GIORNI SANI
A leggere, profilare e, quando possibile, anticipare le esigenze dei consumatori interessati a questo tipo di proposte, contribuisce una delle principali novità di SANA Food, l’Osservatorio 100 Giorni Sani.
Realizzata in collaborazione con Channel Marketing Company, LightUp Italia! e Toluna Group, questa survey consumer punta a fornire un’analisi approfondita delle intenzioni e delle motivazioni di acquisto della popolazione italiana e internazionale a partire dall’indagine condotta per 100 giorni, due volte all’anno, su 4.000 consumatori selezionati.
Oggetto dell’inchiesta, le idee, i suggerimenti e i comportamenti di consumo fuori casa, riguardanti il concetto di stile di vita sano, di 3.000 italiani e 1.000 danesi di età eterogenea, così da mettere a confronto scelte e preferenze di due Paesi culturalmente distanti.
Se la prima fase dell’indagine, compiuta a cavallo tra la primavera e l’estate 2024, ha delineato il ritratto di un consumatore attento e informato, la seconda rilevazione servirà a evidenziare il consolidamento di alcuni trend emergenti e le eventuali differenze rispetto alle interviste dei primi cento giorni.
L’output finale dell’Osservatorio 100 Giorni Sani sarà presentato nella sua interezza a SANA Food e preceduto da ulteriori anticipazioni nei prossimi mesi.
LAB ACADEMY: UN LABORATORIO DI IDEE E INNOVAZIONE
Le occasioni di approfondimento culturale che hanno sempre contraddistinto SANA qualificano anche il programma di SANA Food, che le ha strutturate nella Lab Academy SANA Food.
Questo laboratorio di idee è organizzato in collaborazione con il professor Sebastiano Porretta, Presidente di AITA – Associazione Italiana di Tecnologia Alimentare, e accompagna il professionista del mondo Horeca all’appuntamento di febbraio, offrendogli momenti formativi con esperti del settore e spunti innovativi su questioni di attualità.
Ogni sessione della Lab Academy consente di aggiornarsi, e di interagire con i professionisti più accreditati, sui dati di mercato più significativi e l’evoluzione di specifici segmenti, sulla percezione dei consumatori e le tendenze che contraddistinguono la produzione alimentare e i consumi out of home, senza tralasciare i temi della sostenibilità, della tecnologia e dell’innovazione.
RIVOLUZIONE BIO, SANA FOOD NOVITÀ E I MOMENTI DI CONSUMO
L’attenzione al business networking di SANA resta un elemento cardine del nuovo corso intrapreso con SANA Food e si concretizza in un’area dedicata agli incontri b2b tra espositori e buyer internazionali.
Confermato anche uno degli appuntamenti più attesi di SANA, ovvero gli Stati Generali del biologico e del biodinamico di Rivoluzione Bio.
Organizzato con la segreteria di Nomisma, offre approfondimenti sui temi prioritari per le aziende, le istituzioni, gli stakeholder e gli opinion leader del biologico, ai quali vengono forniti gli ultimi dati di mercato raccolti dall’Osservatorio SANA 2025.
Rivoluzione Bio è promossa da BolognaFiere in collaborazione con FederBio nell’ambito del progetto BEING ORGANIC IN EU, gestito da FederBio in partenariato con Naturland DE e cofinanziato dall’Ue nell’ambito del Reg. EU n. 1144/2014.
Tra le molte iniziative che sono sempre state di casa a SANA e che non mancheranno a SANA Food, si segnala SANA Food Novità: la vetrina di prodotti originali ed estensioni di linee esistenti, con formulazioni inedite o packaging rivisitati destinati al mondo dei consumi fuori casa, sarà svelata in anteprima online e poi presentata in fiera all’interno di una mostra dedicata.
Come nelle ultime edizioni di SANA, sarà data visibilità a due specifici momenti di consumo: quello della colazione verrà affrontato attraverso incontri scientifici sull’importanza di nutrirsi in modo sano sin dal mattino e cooking demo rivolte ai professionisti dell’Horeca che vogliono offrire colazioni sane, bilanciate e innovative. Si passerà, poi, all’AperiSANA 2025: gestita in collaborazione con Slow Wine Fair, quest’area di SANA Food farà conoscere agli operatori i trend del comparto e proporrà in degustazione i prodotti food&beverage degli espositori delle due manifestazioni più adatti a un aperitivo salutare, che verrà elaborato per l’occasione da bartender professionisti.
Insieme a V Label Italia, SANA Food propone un’area di lavoro destinata all’universo vegano e vegetariano, con esperti impegnati in attività di formazione indirizzate, in particolare, all’Horeca.
I corsi professionali in programma si concentrano su diversi temi, dalla cross contamination agli ingredienti derivati dalle nuove proteine vegetali, e forniscono esempi di ricette tradizionali (e non) in versione vegana o vegetariana, facili da inserire nei menù di hotel, ristoranti e bar.
V Label Italia presenta, inoltre, le novità internazionali relative allo stile di vita veg.
Durante i giorni di manifestazione, la business community può immergersi in un ricco calendario di Cooking Show e Masterclass, che promette di soddisfare anche i palati più esigenti. Chef e maestri del settore si alternano sul palco per esibizioni dal vivo, raccontando segreti, tecniche, curiosità e ricette innovative legate alla sana alimentazione.
Anche i bar e i punti ristoro della manifestazione sono coinvolti in questo percorso di scoperta e impegnati a rispettare tutti gli stili alimentari, compresi quelli che discendono dai più diffusi precetti religiosi. Saranno disponibili diverse formule per la colazione e il pranzo, preparate con ingredienti di alta qualità e seguendo gli standard previsti. L’obiettivo è garantire un’esperienza culinaria inclusiva, che rispetti le diverse scelte e credenze alimentari, offrendo a tutti la possibilità di gustare pasti sani e in linea con le proprie esigenze.
SPINTA ALL’INTERNAZIONALIZZAZIONE
Anche in questa veste rinnovata, SANA Food mira a rafforzare la propria presenza sui mercati internazionali. Con il supporto di ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e del network di agenti di BolognaFiere, viene incentivata la partecipazione di un numero sempre maggiore di buyer esteri di alto profilo. L’obiettivo è quello di incrementare la presenza di grandi operatori provenienti dai principali mercati europei ed extraeuropei, quali Austria, Bulgaria, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Moldavia, Polonia, Romania, Regno Unito, Serbia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ungheria, Canada e Stati Uniti.
Sempre nell’ambito della strategia di internazionalizzazione, SANA Food ha portato alcune eccellenze italiane di settore al Plant Based World Expo North America (New York, 11 e 12 settembre), appuntamento di riferimento per la vendita al dettaglio e la ristorazione del segmento.
In collaborazione con Universal Marketing e con JD Events, SANA Food ha partecipato alla trasferta statunitense con una collettiva italiana, mettendo in luce innovazione e sostenibilità delle proposte Made in Italy.
Visto il buon esito dell’esperienza newyorkese, sono allo studio ulteriori forme di sinergia che, oltre a Italia e Stati Uniti, puntano a coinvolgere anche il Plant Based World Expo London.
Non solo. Grazie alla partnership con V Label, SANA Food sarà presentata in anteprima a Dubai, nell’ambito degli eventi Private Label Middle East Expo (24-26 settembre), Free From Food (2-3 ottobre) e Middle East Organic and Natural Product Expo (18-20 novembre).
SLOW WINE FAIR
Come già accennato, la nuova proposta espositiva di SANA Food sarà resa ancora più ricca dalla concomitanza con la quarta edizione di Slow Wine Fair, la fiera del vino buono, pulito e giusto che BolognaFiere organizza a partire da un’idea concepita insieme a Slow Food, e con cui SANA Food condivide l’ispirazione di fondo e il visitatore proveniente dall’Horeca.
Da questa contemporaneità, gli espositori trarranno maggiore visibilità e più opportunità di espandere il proprio business, mentre i professionisti della distribuzione ai quali SANA Food si rivolge – target profilati in rappresentanza di alberghi, ristoranti, bar e catering, negozi specializzati, gastronomie e cash&carry – potranno rendere la propria offerta più adeguata ai nuovi orientamenti del pubblico.
SANA Food è organizzata da BolognaFiere in collaborazione con FederBio, Demeter, V Label Italia, AITA, CIA E ANGEM, con il patrocinio del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Bologna e della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Bologna, e con il supporto di ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
Comunicato Stampa
SANA RIPARTE DA SANA FOOD: DAL 23 AL 25 FEBBRAIO 2025 IL NUOVO FORMAT DI BOLOGNAFIERE PER HORECA E RETAIL SPECIALIZZATO
Dallo storico SANA (35 edizioni) nasce SANA Food, che coinvolge tutto il mondo della sana alimentazione per l’eating out of home.
L’evento si terrà in contemporanea a Slow Wine Fair, la fiera del vino buono, pulito e giusto.
Fino al 12 luglio è in corso la campagna Early Bird, per esporre a tariffe vantaggiose.
Bologna, 25 giugno 2024 – Il 2025 segna una svolta per SANA, lo storico evento che, in un percorso lungo 35 edizioni, si è imposto quale riferimento fieristico per il biologico e il naturale. A partire dall’edizione numero 36, in programma a BolognaFiere dal 23 al 25 febbraio, SANA si presenta nella nuova veste di SANA Food, il concept dedicato al mondo della sana alimentazione e ai temi di grande attualità, rilevanza sociale e ambientale che esso implica.
Focalizzandosi sull’importanza di una gestione etica e sostenibile delle risorse, delle filiere produttive di qualità e del territorio, SANA Food darà visibilità alle aziende che traducono in pratiche virtuose tali principi, già profondamente radicati nel campo del biologico e oggi sempre più diffusi.
A determinare la svolta di SANA è l’evoluzione rilevata nei trend soprattutto dei consumi fuori casa che, oltre ad abbracciare in misura sempre più significativa i prodotti biologici, registrano un’impennata della domanda di opzioni nutrizionali più sane e sostenibili per il pianeta, più innovative e, al contempo, rispettose delle tradizioni territoriali.
Come spiega Claudia Castello, Exhibition Manager di SANA Food, «il nuovo format propone alle imprese del Food Service e dell’Horeca le soluzioni per l’eating out of home più utili a sintonizzarsi meglio con le esigenze di un consumatore sempre più attento all’origine di ciò che acquista e orientato verso prodotti salutari, sostenibili e di qualità. Tre concetti che SANA Food, pur assegnando un ruolo centrale al biologico, estende a tutto il mondo della sana alimentazione a filiera controllata e con volumi di produzione medio-piccoli. Presenteremo, quindi, anche prodotti biodinamici, vegetariani, plant based, ‘free from’ per soggetti allergici, intolleranti e per chi ha adottato un particolare regime dietetico, ‘arricchiti e alleggeriti’ – compresi i cibi per sportivi, terza età e infanzia –, Dop, Igp e Sgt».
A delineare più precisamente la fisionomia di chi sceglie questo tipo di prodotti, contribuirà una delle novità di SANA Food, ovvero il “Progetto 100 giorni sani”, sviluppato in collaborazione con LightUp Italia! e Toluna Corporate, la community di settanta milioni di consumatori di oltre settanta Paesi che, con le proprie opinioni, partecipa alle scelte di marketing delle aziende consumer oriented. Attraverso un’indagine dinamica, la nuova community espressamente creata per SANA Food – 3.000 consumatori italiani e 1.000 danesi – sarà osservata e analizzata per due intervalli di 100 giorni ciascuno; in questo lasso di tempo, condividerà pareri, idee, suggerimenti, comportamenti e scelte di consumo fuori casa riguardanti il concetto di stile di vita ‘sano’. I risultati saranno via via resi noti attraverso i social e il sito web di SANA, e durante la manifestazione con dibattiti, e costituiranno il primo mattone di un osservatorio consumer inedito in Italia, per dialogare direttamente col consumatore e interpretare i trend di mercato.
«La nostra fiera – prosegue Claudia Castello – accoglierà i produttori e i professionisti del settore invitandoli a riflettere sull’importanza di una gestione etica delle risorse, a promuovere una cultura di acquisti informati, responsabili e sostenibili, e a sostenere un mercato che premi tali valori».
La proposta espositiva di SANA Food sarà resa ancora più ricca dalla concomitanza con la quarta edizione di Slow Wine Fair, la fiera del vino buono, pulito e giusto organizzata da BolognaFiere, a partire da un’idea concepita insieme a Slow Food, e con cui SANA Food condivide l’ispirazione di fondo e il visitatore proveniente dall’Horeca.
Da questa contemporaneità, gli espositori trarranno maggiore visibilità e più opportunità di incrementare il proprio business, mentre i professionisti della distribuzione ai quali SANA Food si rivolge – target profilati in rappresentanza di alberghi, ristoranti, bar e catering, negozi specializzati, gastronomie e cash&carry – potranno rendere la propria offerta più adeguata ai nuovi orientamenti del pubblico.
Per esporre a SANA Food a tariffe vantaggiose, fino al 12 luglio è possibile approfittare della campagna Early Bird; maggiori informazioni sul sito sana.it.
Dalla sua matrice SANA, SANA Food eredita alcuni appuntamenti e tratti particolarmente qualificanti. Tra questi, innanzitutto una spiccata attenzione al business networking, che si concretizzerà in un’area dedicata agli incontri b2b tra espositori e buyer internazionali.
Confermati anche gli Stati Generali del biologico di Rivoluzione Bio, con approfondimenti e confronti sui temi prioritari per le istituzioni, gli stakeholder e gli opinion leader del biologico, ai quali verranno forniti gli ultimi dati di mercato raccolti dall’Osservatorio SANA 2025, a cura di Nomisma. Organizzata con la segreteria di Nomisma, Rivoluzione Bio è promossa da BolognaFiere in collaborazione con FederBio nell’ambito del progetto BEING ORGANIC IN EU, gestito da FederBio in partenariato con Naturland DE e cofinanziato dall’Ue nell’ambito del Reg. EU n.1144/2014.
Sia nell’area espositiva in fiera che sotto forma di guida online, tornerà l’attesa sezione SANA Food Novità, vetrina qualificata per prodotti originali ed estensioni di linee già esistenti, nuove formulazioni negli ingredienti e packaging rivisitati.
Come già a SANA 2023, SANA Food accenderà i riflettori su due precisi momenti di consumo. Quello della colazione sarà affrontato attraverso incontri scientifici sull’importanza di nutrirsi in modo sano sin dal mattino e cooking demo rivolte ai professionisti dell’Horeca che vogliono offrire colazioni sane, bilanciate e innovative. Si passerà, poi, all’aperitivo con Organic Aperitivo@SANA2025: questa area di SANA Food farà conoscere agli operatori i trend del comparto e proporrà in degustazione i prodotti degli espositori più adatti a un aperitivo tutto sano, elaborato per l’occasione da bartender professionisti.
In collaborazione con V Label Italia, SANA Food metterà il dinamico segmento di mercato del vegano e del vegetariano al centro di una terza area di lavoro, dove esperti del settore cureranno attività di formazione –indirizzate, in particolare, all’Horeca –, con corsi professionali che spazieranno dal delicato tema della cross contamination agli ingredienti derivati dalle nuove proteine vegetali, e forniranno esempi di ricette tradizionali (e non) in versione vegana o vegetariana, facili da inserire nei menù di hotel, ristoranti e bar. V Label Italia presenterà, inoltre, le novità internazionali relative allo stile di vita veg.
Il ricco calendario di Cooking Show e di Masterclass previste a SANA Food sarà il momento culminante dell’articolato programma educational, propedeutico alla fiera, che verrà promosso dalla Lab Academy SANA Food.
La Lab Academy è tra le novità di punta della manifestazione e organizzerà seminari, incontri e dimostrazioni dall’elevato contenuto formativo e di aggiornamento per gli operatori. Questi appuntamenti periodici verteranno sui temi che caratterizzano il nuovo corso di SANA Food, dalle tendenze di consumo più attuali all’apparente schizofrenia dei mercati, dove prodotti arricchiti e impoveriti convivono sullo stesso scaffale, fino alle proposte per la silver generation – motore della nuova economia e con esigenze del tutto diverse da quelle di qualche anno fa – e ai prodotti nutraceutici, per chi persegue la beauty from inside. A inizio ottobre, ad esempio, un evento formativo sarà incentrato sul mondo in continua espansione del free from, che verrà indagato con un taglio tecnico-scientifico attento alle best practice e al business.
La Lab Academy SANA Food si avvarrà della collaborazione, fra gli altri, di aziende e associazioni di categoria, e sarà coordinata dal professor Sebastiano Porretta, Presidente dell’Associazione Italiana di Tecnologia Alimentare (AITA), autore di libri in materia di alimentazione e fra le figure più conosciute nel settore.
Nel suo ruolo di start-up che intende aggregare le migliori realtà dell’universo Horeca, SANA Food sarà presto affiancata anche da altri partner, accomunati dalla capacità di intercettare il nuovo linguaggio contemporaneo verso cui la ristorazione si sta orientando.
SANA Food è organizzata da BolognaFiere in collaborazione con FederBio, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Bologna, e il supporto di ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

Comunicato Stampa
NUOVE PIATTAFORME ESPOSITIVE PER NUOVE ESIGENZE DI BUSINESS E DI CONSUMO
I dati di mercato confermano l’interesse dei consumatori per i prodotti bio. A cambiare sono scelte, modalità e canali di acquisto, con una contestuale evoluzione della proposta espositiva da parte di BolognaFiere, declinata nelle formule SANA Food e SANA Beauty.
Norimberga, 14 febbraio 2024 – La recente fotografia scattata da Nomisma sul consumo di prodotti biologici in Italia racconta di un mercato in evidente trasformazione. Realizzata nell’ambito del progetto Being Organic in Eu promosso da FederBio in collaborazione con Naturland e cofinanziato dall’Unione europea ai sensi del Reg. EU n.1144/2014, l’indagine mostra come il biologico mantenga un ruolo chiave nella filiera agroalimentare e nelle preferenze dei consumatori, tanto che il mercato interno supera nel 2023 i 5,4 miliardi di euro (+ 18% rispetto al 2022). Dati che si inseriscono, però, in un quadro di sempre maggiore attenzione alla spesa e di un crescente orientamento verso scelte sostenibili, attente alla salubrità dei prodotti e alla loro provenienza.
Un’evoluzione nei consumi e nei trend di settore che si tradurrà in una nuova concezione di manifestazione fieristica, passando da una fiera di prodotto a una fiera di canale: BolognaFiere – tra i principali operatori del panorama fieristico mondiale – ha già adottato questo approccio con MARCA by BolognaFiere, dove ogni anno espongono più di 250 aziende del biologico, interessate principalmente al segmento GDO e che trovano in quest’evento il loro visitatore più indicato. Analogamente, BolognaFiere organizzerà SANA, Salone internazionale del biologico e del naturale, proponendo alle sue aziende clienti target profilati di visitatori del settore specializzato, dell’Ho.Re.Ca e Food Service, con l’obiettivo di aiutarle a consolidare ed espandere le loro aree di business, individuando le piattaforme fieristiche di volta in volta più opportune.
«La scelta di puntare su fiere di canale, anziché su una singola fiera di prodotto, nasce dall’esigenza di intercettare in modo più mirato i diversi target di interesse per le aziende. SANA – che negli ultimi anni ha avviato un significativo cammino di trasformazione, favorendo nel contempo il dialogo e la collaborazione tra produttori e buyer del comparto – ha saputo e voluto ascoltare il mercato e i suoi protagonisti, ed è per questo che, a partire dal 2025 offrirà loro piattaforme espositive distinte, suddivise per settori merceologici e di canale», dichiara Domenico Lunghi, Direttore Manifestazioni Dirette di BolognaFiere.
LA PROPOSTA DI BOLOGNAFIERE, DA SANA, SLOWWINE A COSMOPROF WORLDWIDE
Precursore di tendenze nel mondo del consumo biologico e naturale, forte dei suoi 35 anni di esperienza e di ascolto delle esigenze delle sue aziende, a partire dal 2025 SANA si svilupperà all’interno di due appuntamenti specifici.
SANA Food, dal 23 al 25 febbraio 2025, organizzata in collaborazione con FederBio, presentandosi in contemporanea con Slow Wine Fair, diventerà lo spazio ideale per i trend di settore nel food biologico e sostenibile. Oltre a ospitare le iniziative e gli approfondimenti promossi dal progetto europeo Being Organic in Eu, SANA Food metterà a disposizione del visitatore specializzato un’ampia offerta di food biologico, sano e sostenibile, congiuntamente a quella del vino buono, giusto e pulito. Una proposta a tutto tondo che consentirà al mondo dell’Ho.re.ca, dei negozi specializzati (ma anche della distribuzione), di incontrare una compagine produttiva italiana e internazionale fondata sull’etica della produzione, del lavoro e dell’ambiente, e, naturalmente sulla qualità.
SANA Beauty si svolgerà invece a marzo, in contemporanea ed integrata con Cosmoprof Worldwide, in un padiglione dedicato al mondo della cosmesi naturale e biologica. Affiancata dal suo partner storico, Gruppo Cosmetici a connotazione Naturale ed Erboristica di Cosmetica Italia–Associazione nazionale imprese cosmetiche, SANA Beauty arricchirà l’offerta espositiva consolidando la visitazione classica delle erboristerie con il target della cosmesi green, creando nuove opportunità internazionali per gli espositori, grazie all’expertise di Cosmoprof Wordlwide che promuoverà e co-organizzerà l’evento. Il mondo della cura persona con prodotti naturali, bio e sostenibili sarà particolarmente rappresentato all’interno dell’edizione 2025 con aree business specifiche e percorsi identificati di tutte le aziende a connotazione naturale presenti in manifestazione.
«In un mercato in costante evoluzione, è cruciale per le imprese e per i buyer rimanere aggiornati sulle ultime tendenze. Seppur declinato su piattaforme diverse, SANA continuerà a essere occasione unica di formazione e informazione, ma anche momento imprescindibile per scoprire e presentare le soluzioni più innovative da parte delle aziende produttrici di prodotti sani, green biologici e naturali» conclude Domenico Lunghi.
Vorresti avere visibilità in questa fiera con Italy Export?
Contattaci per conoscere i nostri servizi e come promuovere la tua azienda.
Le ultime novità del settore:
SIGEP – 18 / 22 gennaio 2025
Visitatori provenienti da oltre 160 paesi, 1200 brand espositori da 35 nazioni.
Oltre 500 buyer da 84 nazioni…
TUTTOFOOD – 5 / 8 MAGGIO 2025
Koelnmesse e Fiere di Parma annunciano con orgoglio l’ampliamento della loro partnership. Dopo una collaborazione di…
THAIFEX – ANUGA ASIA – 27 / 31 MAGGIO 2025
La fiera F&B più grande e mirata dell’Asia Pacifico: fornitori leader insieme ad aziende innovative ed emergenti…

DISCLAIMER E LIMITAZIONE DI RESPONSABILITÀ
Tutte le immagini, i loghi, i testi e i materiali forniti dai clienti per la pubblicazione su questo sito sono di loro esclusiva responsabilità. Il portale non può essere ritenuto responsabile per eventuali violazioni di diritti d'autore, marchi registrati, privacy o altre normative derivanti dall'utilizzo di tali contenuti.
In caso di segnalazioni di materiale che violi le leggi o i diritti di terzi, invitiamo gli interessati a contattarci tempestivamente: provvederemo a rimuoverlo o a modificarlo secondo necessità.
LINK RAPIDI
CONTATTI
GIDIEMME s.a.s.
Via Ettore Fieramosca 31
20900, Monza (MB) - Italia
+39 039 2620010
info@italyexport.net
© GIDIEMME s.a.s. - All rights reserved - P.I. 05498500965